COMMERCIANTI E ARTIGIANI: PRESSIONI PER L’ATTUAZIONE DEL FONDO SCUDO PER LE 70 MILA IMPRESE SARDE
E’ di questa mattina l’interrogazione depositata in Consiglio regionale – primo firmatario il Consigliere Roberto Deriu – sul Fondo Scudo di garanzia per le settantamila imprese sarde, previsto dalla Legge di Stabilità 2019.
Infatti nel corso della precedente legislatura, in seguito al lavoro svolto dalla ”Commissione speciale sulla grave situazione delle imprese attive nell’artigianato, nel commercio al dettaglio e sulle politiche della grande distribuzione organizzata”, proposta dal Consigliere Deriu – poi eletto Presidente della stessa – hanno trovato attuazione numerose istanze presentate dai rappresentanti delle categorie dei commercianti e artigiani all’interno della Legge di stabilità 2019. Nello specifico, l’articolo 7 reca una serie di provvedimenti necessari per contribuire alla salvaguardia del tessuto produttivo ed al rilancio dell’economia della Sardegna; tra tutti i provvedimenti ha rivestito notevole importanza la costituzione di un ”Fondo Scudo”, fondo di garanzia utile alla risoluzione delle problematiche delle imprese sarde.
Dichiara il Consigliere Deriu: ”Dopo il lavoro della precedente legislatura, che tanto ha fatto per migliorare le condizioni di quello che abbiamo definito il ”ceto dei coraggiosi”, è indispensabile dare immediata attuazione ai provvedimenti inseriti nella legge di stabilità 2019.”
L’interrogazione chiede di avviare il lavoro istruttorio necessario per la realizzazione delle condizioni di esecuzione delle disposizioni previste dall’articolo 7 della Legge di Stabilità 2019.
”La stessa interrogazione – conclude Deriu – l’abbiamo depositata lo scorso dicembre. L’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio ha ribattuto che le risposte alle nostre domande dobbiamo cercarle al Bilancio. Dunque chiediamo all’Assessore del bilancio una risposta celere, onde evitare che i commercianti e gli artigiani debbano ancora attendere le misure faticosamente approvate durante la XV legislatura”.
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